Indicatori Bears e Bulls Power
- Staff Academy
- 18 ago 2020
- Tempo di lettura: 2 min

L’indicatore di analisi tecnica Bears Power è stato sviluppato da Alexander Elder, ed è descritto nel suo libro “Trading for a living”.
Lo scopo di questo indicatore è misurare la pressione delle tendenze ribassiste in un determinato periodo di tempo. Il compito dell’indicatore Bears Power (potere degli Orsi) permette di stimare i punti di equilibrio delle tendenze ribassiste, l’indicatore dai punti di Bears Power segnalati precedentemente segnala i Bears Power successivi che indicano l’inversione del trend.
Le assunzioni di base di questo oscillatore consistono nel ritenere che la media mobile esprime le negoziazioni tra compratori e venditori per un determinato intervallo di tempo, e inoltre il minimo indica il massimo potere dei venditori in un determinato periodo temporale, tipo giornaliero. Da queste assunzioni il Bears Power viene espresso come la differenza tra il prezzo più basso (il minimo corrente) e la media mobile esponenziale a 13 periodi. In un trend al ribasso, il minimo è più basso della media mobile esponenziale, in tal modo il Bears Power si colloca sotto la linea dello zero, al contrario se il minimo è sopra la media mobile esponenziale, quando i prezzi iniziano a crescere, il Bears Power si colloca sopra lo zero.

Elder consiglia di utilizzare questo indicatore, Bears Power come Bull Power in congiunzione ad un indicatore di trend per meglio cogliere i segnali, le regole sono le seguenti:
quando il Bears Power è negativo e sta crescendo bisogna comprare, e bisogna vendere quando l’indicatore da positivo inizia a decrescere oppure quando è negativo e le barre sotto lo zero crescono sempre più, in particolare la successiva deve essere sempre più grande in valore assoluto della precedente.
Gli Orsi sono più forti quando più è negativo Bears Power, quindi con questo indicatore si misurano la forza delle tendenze ribassiste, la stessa filosofia viene applicata per il Bulls Power più è positivo maggiore è la tendenza rialzista dei tori. I segnali che ci forniscono questo indicatore Bears Power e, anche Bull Power, per riassumere sono: comprare quando Bears Power è negativo ma sta salendo, quando nel Bull Power l’ultimo picco è più grande del precedente, e in presenza di divergenza positiva quando I prezzi formano un nuovo minimo mentre Bear Power diventa meno negativo, sale progressivamente. Per posizioni al ribasso, vendere invece quando: il Bull Power è positivo ma inizia a scendere, il Bear Power diventa sempre più negativo facendo nuovi picchi al ribasso, e in caso di divergenza quando i prezzi formano nuovi massimi ma il Bull Power declina. Bulls e Bears Powers possono essere combinati mediante l'utilizzo di una particolare indicatore chiamato MF1.
Nell'immagine sottostante alcuni risultati ottenuti con la strategia combinata MF1 - Bears insegnata nell'academy "Marton One Bootcamp"
